6 tendenze del settore alimentare in evidenza a Tuttofood 2019
10 padiglioni, 82.5551 operatori presenti, 21% dei quali esteri provenienti da 143 Paesi, con 12 new entry (in particolare da America Centrale, Medio Oriente e Nord Africa) che hanno incontrato i 3.079 brand italiani e internazionali presenti in manifestazione. Numeri da capogiro per la settima edizione di TUTTOFOOD, andata in scena dal 6 al 9 maggio 2019 alla fiera di Rho, a Milano. Segno che il settore alimentare, cibo, bevande, gelati, pasticceria o pasta che sia, è sempre al centro del ciclone: mangiare, si sa, bisogna e mangiare e bere bene è uno dei veri piaceri della vita.
Quattro i padiglioni riservati al made in Italy, uno dedicato alla carne accanto ad un altro in cui a farla da padrone erano i latticini. E ancora un padiglione per i surgelanti e uno per dolci e prodotti da forno. Due invece le aree fieristiche in cui si sono svolte conferenze e incontri sul mondo food e sulle ultime innovazioni. La novità del 2019? Un padiglione per il vino, il Tuttowine, su cui approfondiremo più avanti.
quali sono le tendenze del settore alimentare più evidenti a Tuttofood 2019?
I legumi: l’ingrediente più richiesto a Tuttofood 2019
Cotti, in vasetto o in latta. A farla da padrone alla settima edizione di Tuttofood sono stati i legumi. Ingrediente che evoca tradizione, ma che allo stesso tempo in questo momento è molto richiesto per il fatto che forniscono all’organismo proteine vegetali e rappresentano quindi un’alternativa alle proteine di origine animale.
Questo alimento è entrato di prepotenza nelle case degli italiani, nel mercato e inevitabilmente anche nelle attività in ambito food & beverage del Belpaese. Pasta, cracker, chips, biscotti e snack sono solo alcune delle tipologie di cibi in cui sono stati inseriti i legumi. Una tendenza che rispetta quindi sempre più la ricerca di una dieta sana ed equilibrata. Trend confermato anche dal fatto che il claim più ricorrente di Tuttofood era “senza antibiotici”, nel padiglione della carne, così come per le uova (sempre più bio e allevate all’aperto).
Prodotti freschi ad alto contenuto di servizio
Anche il settore alimentare, così come tutti gli altri aspetti della società italiana, deve fare i conti con una sempre più frequente velocizzazione dei ritmi della vita quotidiana. Se da un lato quindi si ha sempre meno tempo per preparare da mangiare, dall’altro si punta ad uno stile di vita ed una dieta sana. Per questo motivo non si può fare a meno dei prodotti freschi, ma sempre più “pronti all’uso”. Dalla busta di insalata oggi sempre più spesso si trova anche frutta, anche esotica, già pronta da mangiare, oppure mix centrifugati.
Un altro prodotto molto richesto già pronto da mangiare è la zuppa, che ha abbattuto anche la frontiera del fresco, da scaldare semplicemente in microonde.
Tuttofood 2019: la contaminazione di mondi lontani
Come si mangia in Italia non si mangia da nessun’altra parte. Eppure tra gli scaffali della grande distribuzione si fanno sempre più largo ingredienti e piatti (soprattutto se già pronti) che vengono da lontano. In particolare al Tuttofood 2019 si è confermato un grande interesse per il cibo etnico: dal sushi al kebab, ai dumpling e alle zuppe orientali.
Insomma, la contaminazione di culture e tradizioni diverse è un fatto sempre più reale, anche a tavola. Un dettaglio interessante è che se per pranzo e cena si esplorano universi spesso lontani, soprattutto culturalmente parlando, la colazione è ancora influenzata da tendenze americane o inglese. Porridge, pancake, bowl..chi più ne ha più ne metta!
Non si può più fare a meno del marketing
Dagli ingredienti all’estetica. È un dato di fatto che anche nel settore alimentare l’occhio vuole la sua parte. Un’altra battaglia a suon di strategie andata in scena a Tuttofood 2019 tra gli espositori è sicuramente quella che si è giocata sul terreno del marketing. Packaging sempre più ricercati e soluzioni innovative per mantenere i prodotti freschi e renderli appetitosi già dalla confezione.
La comunicazione del valore del prodotto sta quindi alla base della strategia: chi riesce a fare breccia nel cuore di chi guarda è già a metà dell’opera.
Tuttowine: la novità di Tuttofood 2019
Se da un lato il food non passa mai di moda, dall’altro c’è il beverage che cammina saldamente al suo fianco. La sempre maggiore ricercatezza in ambito di abbinamenti tra pietanze e bere è palpabile, tanto che alla fiera di Rho in occasione di Tuttofood è spuntato un padiglione tutto dedicato al re degli alcolici: il vino. Spazio chiamato Tuttowine, in partnership con Unione Italiana Vini.
Da sottolineare anche la presenza di una nuova area TuttoDigital a testimonianza che le innovazioni tecnologiche non lasciano scampo e riguardano sempre più da vicino anche il settore alimentare!
Sei un appassionato di food & beverage e stai pensando di aprire un locale?
