Social Media Marketing per bar e ristoranti: le tendenze per il 2023

Oggi essere presenti sui social è indispensabile per qualsiasi tipo di attività, dall’industria manufatturiera fino ovviamente al commercio al dettaglio. Fare social media marketing per bar e ristoranti significa presenziare e interagire con i propri clienti anche online. Perché? La risposta ce la danno i numeri, in particolare il report Digital 2022 di We Are Social. Ecco un brevissimo estratto:

• Ad ottobre 2022 gli utenti attivi sui social (nel mondo) sono cresciuti di 190 milioni nell’ultimo anno e sono arrivati a 4.74 miliardi. In Italia (il report più recente risale a febbraio 2022) le persone attive sui social sono oltre 43 milioni, ovvero il 71.6% della popolazione.
• Gli italiani spendono in media 1 ora e 47 minuti al giorno sui social.
• In Italia il 28.3% delle persone utilizza i social per cercare cose da fare o da compare.

I social sono dunque il “luogo” dove un’attività deve esserci.

Quali social network deve presidiare un bar o ristorante nel 2023?

Un mondo che corre veloce e, giorno dopo giorno, cambia a ritmi sostenuti. Fare social media marketing per bar e ristoranti significa anche rimanere al passo e scegliere il posto giusto dove comunicare con il proprio target di riferimento. Ecco un breve riassunto dei principali social e le previsioni per il 2023:

• Facebook è in calo, con un allontanamento soprattutto dei più giovani (a favore di TikTok). Il feed sarà sempre più orientato agli interessi degli utenti con la creazione di avatar sempre più personalizzabili. I video saranno i contenuti più popolari.
• Instagram dovrebbe rimanere la piattaforma con il più alto tasso di coinvolgimento con gli influencer, soprattutto i cosiddetti “nano influencer”, ovvero quelli con “meno” follower in cui gli utenti si riconoscono maggiormente e da cui quindi accettano consigli. Qui a farla da padrone anche nel 2023 saranno i Reel, più lunghi e costruibili anche con foto e video già pubblicati.
• TikTok è il social più giovane e in forte espansione, ma che dovrà risolvere il problema di scostarsi dal governo cinese. Una piattaforma che continuerà a puntare sui video ed è quello che si rivolge al target più giovane.
• Twitter e LinkedIn sono i più distanti dal mondo di bar e ristoranti. Il primo dipenderà molto dalla strategia su cui vorrà puntare Musk, fresco proprietario. Il secondo punta a fornire dati sempre più precisi sui candidati profilati online e vuole diventare una piattaforma di formazione, dando anche la possibilità a organizzazioni e brand di organizzare dirette streaming.
• BeReal sta crescendo giorno dopo giorno.

Come scegliere quale social presidiare nel mondo HORECA? La raccomandazione è, come sempre, di ragionare bene sulle proprie audience e target. Un altro dato che fa capire l’importanza di fare social media marketing per bar e ristoranti è tenere presente che secondo la rivista Forbes, il 71% degli intervistati consiglierebbe un ristorante attivo e impegnato sui social. Ciò permette anche di controllare la reputazione del tuo locale.