Come arredare un bar: idee e consigli per l’arredamento del tuo locale

Per ogni ambiente l’arredamento bar adatto

Che si tratti di un bar caffetteria, di una enoteca o di un bar ristorante, è fondamentale suddividere l’ambiente del locale in zone differenti. L’ideale è organizzare l’arredamento in ambienti adatti ad ospitare sia i clienti che scelgono il tuo bar per una consumazione veloce, sia coloro che desiderano trascorrere più tempo.
Predisporre l’arredamento bar in modo da soddisfare queste differenti esigenze permetterà di espandere l’offerta del tuo locale.

Per questo, in fase di progettazione e scelta dell’arredamento bar, è consigliabile prevedere e dimensionare propriamente 3 tipologie di ambiente, ognuna con specifici complementi d’arredo:

• zona bancone: ideale per i clienti che desiderano una consumazione veloce o d’asporto. Per chi invece vuole fermarsi un po’ di più per scambiare due chiacchiere con chi sta dietro il bancone, l’ideale è la zona tavolo dell’amicizia, un’appendice laterale che non intralcia gli ospiti che vanno di fretta. Con l’aggiunta anche di qualche sgabello diventerà la zona preferita dagli abitué del tuo locale!
• zona tavoli: indispensabile per accogliere i clienti che desiderano pranzare o cenare, ma anche sedersi per leggere un quotidiano o una rivista, fare colazione o controllare le email sul proprio PC. Per differenziare ulteriormente l’offerta, questa zona può essere suddivisa utilizzando tavoli bassi con sedie e/o panche, e tavoli alti con sgabelli.
• zona soggiorno: la zona più accogliente e confortevole del bar, possibilmente lontana dall’entrata e dalle zone di passaggio, per far sì che l’atmosfera sia calma e intima. Ideale per i clienti che desiderano vivere un momento di relax o conviviale, senza fretta, liberi di pensare o chiacchierare, sentendosi come nel salotto di casa.

Il colore del bar

La scelta del colore del bar, dal colore dell’arredamento del bar, al colore delle pareti e della pavimentazione, gioca un ruolo molto importante sull’impatto e sulle sensazioni che vogliamo trasmettere alla clientela. I colori hanno infatti un forte impatto psicologico sulle persone e possono ampliare o attenuare alcuni stati d’animo o emozioni.

Nello scegliere i colori per il proprio locale, è consigliato tenere in considerazione 3 aspetti fondamentali:

1. tipologia di bar: se si tratta di un locale prevalentemente diurno è consigliabile prediligere tonalità chiare e neutre; nei bar serali invece si possono adottare colori scuri.
2. tipologia di clientela: nei locali con clientela prevalentemente giovane si può osare con colori fluo o tinte acide e con contrasti spiccati. Nei locali con clientela adulta, tra i 30 e i 50 anni, si sceglieranno colori più tenui e rilassanti. Se il bar è rivolto a una clientela prevalentemente elegante, le tinte più scure e i colori come l’antracite o il melanzana, evocano lusso e raffinatezza.
3. impatto emotivo: è importante essere consapevoli del fatto che i colori hanno un impatto sulla mente delle persone.Attraverso la scelta cromatica possiamo decidere cosa vogliamo comunicare ai clienti. I colori chiari ad esempio trasmettono una sensazione di pulizia e efficienza, richiamano alla mente la propria casa. Il giallo è stimolante e infonde energia, il verde è relax e serenità, è il colore della natura. Il rosso è simbolo di passione e istinto, ma anche di potere, e accostato all’oro comunica lusso.

Tenuto conto di questi aspetti fondamentali, nella scelta del colore del bar ci si può affidare alle proprie preferenze e gusti personali, scegliendo correttamente abbinamenti e contrasti, in modo da ottenere un risultato esclusivo e apprezzato dai clienti.

Il bancone bar

Il bancone può essere definito l’elemento più importante dell’arredamento di un bar. E’ l’elemento di spicco del locale e punto fondamentale per lo svolgimento delle attività di preparazione e servizio. Per questo la scelta del bancone bar deve essere fatta in funzione di requisiti sia estetici che funzionali.

In fase di ideazione e progettazione dell’arredamento bar si dovrà quindi tener conto di alcune caratteristiche fondamentali che deve avere un bancone bar:

• I materiali con i quali è realizzato il bancone bar. E’ importante scegliere materiali di qualità, che in questo caso significa belli esteticamente ma anche resistenti e duraturi. Il bancone bar dovrà essere infatti resistere ad abrasioni, macchie e anche alle alte temperature. Sulla base del proprio gusto personale si potrà optare per l’utilizzo di materiali quali, ad esempio, pietra, legno, acciaio, rame, granito o marmo. Per il piano mescita, il piano di lavoro e il piano del retrobanco del bancone bar, è fondamentale che il materiale scelto garantisca praticità d’uso e di pulizia.
• La scelta e la corretta disposizione degli elementi. Reparto spinaggio, lavandini, celle frigorifere, macchina da caffè ed altri elettrodomestici ed accessori. Tutti questi elementi del bancone bar devono essere correttamente dimensionati e collocati in modo efficiente. Disponendo gli elementi del bancone in funzione alle proprie esigenze si otterrà una maggiore velocità di utilizzo e di servizio. Inoltre si potrà decidere a quali elementi riservare più visibilità, come ad esempio alla vetrina refrigerata, alla spina o alla macchina del caffè, e quali invece nascondere maggiormente all’occhio del cliente, ad esempio la zona lavaggio stoviglie o la zona fusti della spina.

Idee bancone bar

Ecco alcune immagini di banconi bar di diversi stili e materiali dalle quali puoi trarre qualche idea per l’arredamento del tuo locale.

L’illuminazione del bar

Una illuminazione adeguata del bar è un aspetto molto importante e da non sottovalutare nel momento in cui si sta decidendo come arredare o rinnovare il locale. L’illuminazione ricopre infatti un ruolo fondamentale nella determinazione dell’atmosfera del bar e per essere perfetta deve saper conciliare esigenze di design, efficienza e anche di risparmio.

Luci calde, naturali o fredde, la scelta può rispecchiare il proprio gusto personale, ma sono da evitare luci troppo forti o eccessivamente soffuse, in entrambi i casi infatti possono risultare fastidiose per i clienti.
In particolare nei locali diurni la presenza di una illuminazione viva e accesa, trasmette positività ed energia. Nei locali serali, o nei lounge bar, si può invece optare per una luce più soffusa ed elegante, che trasmette relax e raffinatezza.

A seconda della tipologia di locale, soprattutto se si tratta di bar frequentati la sera e di disco bar, è possibile utilizzare anche effetti di luci colorate, creando giochi cromatici unici e distintivi che possono attirare clienti, invogliando ad entrare. Attenzione però a non esagerare rischiando di diventare kitsch. Da evitare inoltre l’uso di luci colorate nella zona ristorante del bar: è fondamentale che il cliente possa apprezzare il colore reale degli alimenti serviti e una luce colorata potrebbe alterarne la percezione o rendere i tuoi piatti sgradevoli alla vista.

Anche la disposizione dei punti luce nel bar è fondamentale. La luce può essere utilizzata, attraverso dei contrasti di luminosità, per attirare l’attenzione dei clienti nei punti focali del bar, per far risaltare dei particolari, per stabilire delle gerarchie e suddividere l’ambiente.
Un bancone bar illuminato è ben visibile ai clienti e permettere al personale di lavorare agevolmente. Per questo il bancone è, solitamente assieme alle zone cassa e cucina, il punto più illuminato del locale. Attraverso l’impiego di materiali semitrasparenti e del vetro è possibile inserire dei punti luce direttamente all’interno del bancone, creando così degli effetti particolari.
Per l’illuminazione dei tavoli si possono adoperare faretti, lampade a parete o a sospensione, l’importante è che ogni tavolo del locale sia illuminato adeguatamente e non ci siano zone d’ombra.

Essendo l’illuminazione un fattore così fondamentale è importante pensare anche al risparmio energetico: la corretta progettazione dell’illuminazione del bar, che permette una disposizione efficiente dei punti luce, assieme all’utilizzo di lampade a LED e di sistemi domotici per la regolazione automatica dell’intensità di luce, consente di ridurre i costi in bolletta senza rinunciare ad una illuminazione adeguata.
zona soggiorno: la zona più accogliente e confortevole del bar, possibilmente lontana dall’entrata e dalle zone di passaggio, per far sì che l’atmosfera sia calma e intima. Ideale per i clienti che desiderano vivere un momento di relax o conviviale, senza fretta, liberi di pensare o chiacchierare, sentendosi come nel salotto di casa.

La pavimentazione del bar

La scelta del pavimento del bar non è una cosa da sottovalutare: si tratta infatti di uno degli elementi che difficilmente andrà sostituito nel breve periodo. Per questo deve soddisfare alcuni requisiti fondamentali per i locali pubblici.

Anche per la pavimentazione lo stile è centrale, deve sposarsi con l’arredamento del bar e rispecchiare i tuoi gusti e quelli dei clienti. Si può scegliere tra una infinità di piastrelle in ceramica, di ogni dimensione, forma e colore, di pavimenti in legno, laminato o parquet in massello, di resine e di pavimenti in marmo.
Qualunque sia la preferenza a livello estetico e di design, è indispensabile che nella scelta della pavimentazione si tenga conto delle specifiche caratteristiche che un buon pavimento di un bar deve avere:

• facile da pulire: il pavimento del bar deve poter essere lavato in maniera rapida e semplice; una superficie molto ruvida o porosa, ad esempio, trattiene lo sporco e non è adatta ad un locale pubblico.
• che non evidenzi aloni o sporco: le tinte unite, ed in particolare il bianco latte e il nero antracite, mettono in risalto la presenza di macchie o briciole nel pavimento. La presenza di una sfumatura o venatura nella pavimentazione fa sì che impronte di scarpe, briciole e macchie, siano meno visibili.
• antiscivolo: la superficie di un buon pavimento per un bar non deve essere nè troppo liscia nè troppo ruvida. Una superficie liscia infatti è pericolosa in quanto è scivolosa, specie se bagnata.
• resistente: la pavimentazione di un bar deve resistere all’usura da calpestio, in questo modo si evita la formazione di zone di colore diverso nei punti di maggiore passaggio, e non rovinarsi in seguito a cadute di oggetti, come tavoli o sedie.

I tavoli e le sedie

Ecco alcune immagini di banconi bar di diversi stili e materiali dalle quali puoi trarre qualche idea per il tuo locale.

Idee arredamento bar

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All’interno dello showroom della nostra azienda sono esposte numerose idee di arredamento bar: poter vedere e provare di persona differenti arredamenti bar a volte può valere più di mille parole e progetti su carta.