Cocktail per l’estate 2023: tutte le tendenze della nuova stagione

Che cosa berremo in questa estate 2023 che tarda a farsi largo, ma è alle porte? Dissetanti, ma anche diverti, consapevoli e…belli. I cocktail della nuova stagione potranno essere pestati, frizzanti, pre dinner, e dunque più aromatici, o after dinner, da gustare durante qualche chiacchiera con gli amici.

Ognuno ha i suoi gusti, ma ci sono alcune tendenze del mondo mixology che certamente influenzeranno il modo di fare e consumare i cocktail in questa nuova estate. Le miscele più gettonate? Nel 2022 secondo il Bacardi Consumer Survey sono stati Margarita, Daiquiri e Bloody Mary, che si prestano a twist sempre diversi e personalizzati!

Tre regole per i cocktail per l’estate 2023

• Cocktail homemade e “consapevoli”

Gli ultimi anni hanno segnato un profondo cambiamento nel modo di vivere delle persone: c’è più consapevolezza e curiosità. Si vogliono conoscere ingredienti, meglio se bio o comunque “a km zero”, soprattutto quando si parla di frutta o decorazioni. Anche il packaging è meglio che sia riciclabile o riciclato e magari plastic free. Inoltre spesso si vogliono esplorare anche le modalità di preparazione, perché uno dei trend in crescita dopo la pandemia è anche l’home bartending. Lo spettacolo di bartender diventa così sempre più digital: app e tutorial, pubblicati rigorosamente sui social, per spiegare come si prepara un cocktail da riproporre a casa per poi fare il confronto con l’originale. Attenzione che si fanno sempre più strada però anche i cocktail ready to drink.

• Gusti nuovi e sofisticati

Come già anticipato i palati dei drink lover si stanno evolvendo e una delle tendenze della cucina, che abbraccia anche il mondo dei miscelati, riguarda le spezie. Ingredienti dai sentori decisi e pungenti, come ad esempio jalapeños e tabasco, trovano sempre più spazio nei banconi del bar, ma anche i fermentati, tra cui kefir e kombucha. Ciò non significa che i grandi classici, come Negroni, Old Fashioned e anche il Mojito siano destinati a sparire, anzi. La tendenza è quella di rivisitarli per far sentire i clienti “a casa”, ma con un pizzico di novità. E attenzione: i cocktail devono essere instagrammabili.

• Cocktail NoLo

Ne avete già sentito parlare? Una tendenza che si sta diffondendo soprattutto tra i più giovani (Millennials o Generazione Z), ovvero miscele no alcol o low alcol. Dunque cocktail senza la componente alcolica o a bassa gradazione, senza però sacrificare il gusto. Alcuni brand del settore infatti si stanno adoperando, grazie a metodi produttivi all’avanguardia, per produrre distillati analcolici, utilizzando le stesse erbe e le stesse materie prime.