Arredamont: arredare in montagna nel 2022
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arredare in montagna

Arredamont: arredare in montagna nel 2022

Numeri incoraggianti, che danno un segnale importante per tutto il mondo dell’arredo e del settore ospitale. La 44esima edizione di Arredamont, la mostra nazionale dell’arredare in montagna, andata in scena il mese scorso a Longarone Fiere, è stato un successo, che torna a far segnare numeri da pre-covid.

La mostra per eccellenza dell’arredare in montagna, che ogni anno richiama l’attenzione degli esperti del settore del legno, ma più in generale del mobile da tutto il Nord Italia, ma anche di tutto l’arco alpino e non solo di paesi confinanti come Slovenia, Svizzera, Croazia e Austria (ma non solo).

Hanno visitato i padiglioni di Longarone Fiere quasi 25 mila persone che hanno osservato i prodotti dei 170 espositori che hanno presentato oltre 220 marchi. Oltre dieci le regioni rappresentate e sette paesi esteri.

Arredamento per locali in montagna

Voglia di ripartire e un’attenzione particolare alle strutture ricettive che nei prossimi anni saranno impegnate in un rinnovamento in vista delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026. Un evento che porterà tantissime persone tra il capoluogo lombardo e l’affascinante perla delle Dolomiti e che affollerà i tanti locali anche delle località vicine.

Quali sono le regole per rinnovare l’arredo di bar, ristoranti e hotel in montagna?

  • Il legno. Non è una novità, ma neppure passerà mai di moda. Il protagonista assoluto nell’arredare in montagna rimane lui, di abete, di rovere o di qualsiasi altra tipologia. Scalda l’atmosfera, crea un ponte, diretto e solido, tra tradizione e innovazione. Legno, nuovo e vecchio, che viene utilizzato per arredare, ma è anche un materiale da forgiare in opera d’arte.
  • La stoffa. Un’altra eccellente dimostrazione del sapere artigiano montano. In ogni declinazione, per creare lo stile desiderato, sempre in armonia con ciò che ci circonda.
  • La tecnologia. Anche in montagna, non è più possibile rinunciarci. Il calore del legno e di una vecchia stube in ceramica, altro materiale molto utilizzato, vengono abbinate a soluzioni innovative per il riscaldamento e per automatizzare i processi, con un occhio di riguardo per l’ambiente. Un elemento imprescindibile nello stile alpino.